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Non restate in silenzio: comunicate il vostro caso di sfratto!

APPELLO INTERNAZIONALE

Tribunale Internazionale degli Sfratti 2016

Attualmente tra 50 e 70 milioni di persone in tutto il mondo sono minacciate di sfratto forzato. Il Tribunale Internazionale degli Sfratti lancia un appello internazionale per identificare, non numeri, ma concreti casi di sfratto da case e terre, per la quinta sessione che si svolgerà nel quadro delle Giornate Mondiali Sfratti Zero, durante il Foro Sociale Urbano Mondiale alternativo alla Conferenza delle Nazioni Unite Habitat III (Quito, Ecuador, ottobre 2016).

Dopo i successi delle precedenti Sessioni, questa quinta Sessione consolida il Tribunale come un punto di riferimento utile per tutti.

Il Tribunale è uno strumento comune al servizio delle organizzazione di abitanti e di tutte i soggetti che difendono il diritto alla casa e alla terra. Lo scopo del Tribunale è di rafforzare il riconoscimento, le proposte e le lotte contro le violazioni di tali diritti a livello territoriale, nazionale e globale. Il Tribunale si propone, inoltre, di mettere in luce le minacce e le violenze di ogni sorta perpetrate ai danni dei difensori di tali diritti.

Le Raccomandazioni della Sessione saranno consegnate alle Nazioni Unite ed ai governi riuniti ad Habitat III, e ai responsabili delle violazioni del diritto alla casa. Saranno pubblicati nella web del TIE, diffusi in tutto il mondo e implementati dalla mobilitazione solidale a tutti i livelli.

Metodo di lavoro

Questo Appello è diffuso su scala internazionale  al fine di identificare e inventariare i casi di sfratto tramite un modulo disponibile online.  Siete quindi tutti invitati a riempire la scheda di segnalazione del caso online entro il 15 agosto 2016. 

La segreteria del Tribunale coordinerà la fase preliminare di indagine scegliendo i casi più significativi in  termini di gravità e numero di persone coinvolte, oltre che di rappresentatività  di tematiche e continenti. 

In seguito, una Giuria, costituita da rappresentanti della società civile, di organismi internazionali e universitari impegnati nella difesa e nel rispetto dei diritti umani e alla casa, valuterà le denunce ricevute alla luce del Patto Internazionale sui Diritti Economici, Sociali e Culturali e di tutti gli strumenti del diritto internazionale volti a far rispettare il diritto alla sicurezza dell'abitazione e della terra.

In occasione della Sessione di ottobre 2016, nel quadro delle Giornate Mondiali Sfratti Zero al Foro Sociale Urbano Mondiale a Quito, Ecuador, il Tribunale esaminerà in forma pubblica e tramite contraddittorio i casi sottoposti ed emetterà un giudizio e alcune raccomandazioni nei confronti dei diversi responsabili.

Il Tribunale invierà ufficialmente le raccomandazioni  della Sessione alle Nazioni Unite ed  ai governi riuniti ad Habitat III, ai responsabili delle violazioni del diritto alla casa,  agli attori economici e istituzionali responsabili degli sfratti, e alle organizzazioni di cittadini per aiutarle a far sì che le loro rivendicazioni siano rispettate dalle autorità.

 

Per segnalare un caso di sfratto andate entro il 15 agosto 2016 sul sito internet del Tribunale Internazionale sugli Sfratti 2016  

Non restate in silenzio: fate conoscere al mondo intero il vostro caso di sfratto!

Compilate la scheda di segnalazione del caso di sfratto entro il 15 agosto 2016!

Per ulteriori informazioni potete contattare: tie2016@habitants.org

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